Iniziata la raccolta nelle scuole. 8 mila alunni coinvolti nel progetto educativo 2018
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- Pubblicato: 22 Marzo 2018
Anche se mancano ancora una ventina di giorni all’apertura del Campo, è in pieno svolgimento la raccolta nelle scuole riminesi che, come da tradizione, anticipa di qualche settimana la “raccolta dei grandi”. Il tour solidale è iniziato lunedì e, solo nella giornata di ieri, il camion dei volontari ha fatto tappa alle scuole elementari di San Giuliano Mare, Santa Giustina, alla Decio Raggi di Via Matteotti, alla Fellini in zona Celle e alle scuole materne di Rivazzurra, Torre Pedrera e San Giuliano. Altri giri sono in programma da qui a sabato per ritirare la montagna di oggetti portati dai bambini che saranno poi rivenduti nei due giorni del Campo.
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Tra materne ed elementari sono 4.400 i sacchi gialli distribuiti nei giorni scorsi ad altrettanti alunni delle scuole riminesi. Altri 2.300 sono stati consegnati alle scuole primarie e dell’infanzia di Riccione e Santarcangelo. Aggiungendo i 1.300 alunni delle scuole elementari, medie e superiori incontrati dalle operatrici Caritas che collaborano al progetto, calcoliamo un totale di oltre 8 mila bambini e ragazzi nella provincia riminese coinvolti nelle varie azioni di educazione alla mondialità che da anni Campo Lavoro e Caritas diocesana propongono al mondo della scuola. Un articolato pacchetto di iniziative, differenziate per fasce di età, per orientare le giovani generazioni verso esistenze più sobrie, più solidali, più attente alle vite degli altri, capaci di vivere le differenze come occasione di arricchimento reciproco.
Quest’anno il progetto educativo ha per tema “Il Viaggio” e si propone di sollecitare una riflessione sul dramma delle migrazioni, la tragedia di milioni di individui in fuga da guerre e privazioni verso un miraggio di pace e di benessere. Oltre a letture, filmati, interventi di animazione in classe, il progetto ha previsto anche la partecipazione allo spettacolo “Nel mare ci sono i coccodrilli” andato in scena sabato scorso al Teatro degli Atti alla presenza di circa 300 studenti provenienti dal Liceo Scienze umane, dalla Media Panzini di Rimini, dal Centro di formazione professionale Enaip.