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Sabato e domenica 38° Campo Lavoro. Oltre 170 mila sacchi già distribuiti alle famiglie riminesi
Una cascata di sacchi gialli. Sono oltre 170 mila i sacchi del Campo Lavoro distribuiti in questi giorni ad altrettante famiglie di tutta la provincia riminese in vista della grande raccolta di questo fine settimana. Da Cattolica a Bellaria, sacchi (ma anche scatole, scatoloni e altri contenitori) da riempire di indumenti, libri, giocattoli, oggetti per la casa che saranno ritirati sabato e domenica secondo modalità diverse da zona a zona (per saperne di più sugli orari di passaggio dei volontari, contattare la parrocchia di riferimento).
Per la consegna di materiali particolarmente ingombranti si potrà anche prenotare il ritiro a domicilio da parte dei volontari del Campo chiamando i seguenti numeri: Rimini Celle (345.6182101-345.9782086), Rimini Cristo Re (334.1949744), Riccione (339.7023884-339.7607605), Santarcangelo (342.7177813), Bellaria (338.3814381), Villa Verucchio (328.7760898), Cattolica (338.3160142 - 339.3114130).
In questa sorta di “grandi pulizie di primavera” sono decine le offerte di ogni genere che stanno arrivando ai centri di raccolta da parte di privati e aziende: biciclette, lavatrici, radiatori, libri d’epoca, passeggini, elettronica vintage, persino un organo Farfisa anni 70 di un anziano musicista oggi in pensione… Tutti materiali che saranno poi messi in vendita nei sette centri di raccolta: gli oggetti migliori nelle bancarelle dell’usato, il resto ceduto a ditte che operano sul mercato del recupero.
Ricordiamo che il Campo Lavoro raccoglie ferro, indumenti, carta, oggetti per le casa, biciclette, elettrodomestici anche non funzionanti, batterie auto e camion. Per impossibilità di smaltimento non si potranno invece ritirare mobili, materassi, vetro, televisori, frigoriferi, pneumatici, bombole del gas. Gli organizzatori rivolgono un appello affinché questi materiali non vengano abbandonanti in strada ma siano conferiti ad Hera. La raccomandazione è anche quella di consegnare gli oggetti destinati al Campo Lavoro esclusivamente a volontari muniti di talloncini di riconoscimento, segnalando eventuali abusi da parte di sconosciuti non autorizzati.
Raccolta Campo 2018. Cosa si ritira e cosa non si ritira
A una settimana dall'apertura del Campo, desideriamo ribadire le modalità con cui verrà effettuata la raccolta e la destinazione dei vari materiali. Ci appelliamo alla sensibilità delle famiglie riminesi affinché non consegnino ai volontari del Campo, né abbandonino in strada, materiali inquinanti o non smaltibili come mobili, materassi, plastica, vetro, televisori, monitor, frigoriferi, pneumatici, bombole del gas che dovranno essere conferiti alle stazioni ecologiche di Hera.
Cosa si raccoglie
Il Campo Lavoro raccoglie indumenti, carta, ferro e metalli vari, scarpe, libri, giocattoli, biciclette, piccoli elettrodomestici, elettronica, oggetti per la casa, batterie auto e camion. I sacchi gialli consegnati alle famiglie vanno utilizzati per indumenti e pelletteria mentre la carta andrà consegnata separatamente. Per oggetti rivendibili nei mercatini dell’usato si consiglia di preparare scatoloni a parte indicandone il contenuto.
Cosa non si raccoglie
Il Campo Lavoro non potrà in alcun modo raccogliere materiali inquinanti o impossibili da smaltire come mobili, materassi, plastica, vetro, televisori, monitor, frigoriferi, pneumatici, bombole del gas che dovranno essere consegnati dagli interessati alle stazioni ecologiche di Hera. Si rivolge un appello alle famiglie riminesi affinché si attengano a queste indicazioni, evitando di consegnare ai volontari del Campo o abbandonare in strada materiali non ritirabili.
Come prenotare una consegna di materiali
Oggetti particolarmente pesanti o di grandi dimensioni potranno essere consegnati direttamente al Campo o se ne potrà chiedere il ritiro chiamando il più vicino centro di raccolta ai seguenti numeri:
· Rimini, Piazzale ex Mercato ortofrutticolo, Via Emilia - Zona Celle (Tel. 345.6182101 - 345.9782086)
· Rimini, Parrocchia Cristo Re (punto di raccolta decentrato, zona sud) - Via delle Officine 65 (Tel. 334.1949744)
· Riccione, Zona Luna Park, Via Vespucci 6 (Tel.339.7023884 - 339.7607605)
· Santarcangelo, "Area Campana" Viale Marini (Tel. 342.7177813)
· Bellaria, Parrocchia Santa Margherita, Via San Mauro 1 (Tel. 338.3814381)
· Villa Verucchio, Piazzale Vecchia Chiesa, Via Casale 101 (Tel. 328.7760898)
· Cattolica, Ex bus terminal, Via Toscana (Tel. 338.3160142 - 339.3114130)
Che fine fanno i materiali raccolti
Gli oggetti ancora in buono stato, già raccolti nel corso dell’anno o consegnati nei due giorni del Campo, verranno messi in vendita per pochi spiccioli negli affollatissimi mercatini dell’usato. I sacchi gialli raccolti porta a porta saranno invece caricati nei container per essere rivenduti ad aziende specializzate che operano sul mercato del recupero. Questa la situazione dei contratti in essere:
Carta - Ditta Bandini e Casamenti di Forlì.
Rifiuti elettronici - Sider Rottami di Pesaro.
Indumenti - Ditta F.lli Brisciano di Caserta.
Metalli vari - Ditta Ottaviani/Marcaccini di San Giovanni in Marignano.
L’anno scorso il Campo Lavoro ha raccolto complessivamente 148 tonnellate di indumenti, 70 di carta, 46 di rifiuti elettronici, 187 tonnellate di ferro e metalli vari per un valore complessivo di 82 mila euro. I mercatini dell’usato hanno invece totalizzato 85 mila euro.
"Corto Giallo": il lancio del Campo Lavoro dei Giovani
Arriva da Santarcangelo, ed in particolare dal gruppo dei ragazzi di terza media di Azione Cattolica, questo breve video che ci è piaciuto definire "Corto Giallo" nei quali i ragazzi hanno voluto esprimere le idee e i sentimenti che associano all'esperienza del Campo Lavoro Missionario e invitare tutti a vivere il prossimo Campo, il 14 e 15 Aprile! Il Campo Lavoro lancia la sfida a tutti i gruppi giovanili per realizzare prima o durante il Campo brevi video che mettano in luce uno o più aspetti del Campo: dal riciclo, alla solidarietà, all'incontro, alla condivisione... I video possono essere spediti all'indirizzo e saranno condivisi sulle nostre pagine social!
Iniziata la raccolta nelle scuole. 8 mila alunni coinvolti nel progetto educativo 2018
Anche se mancano ancora una ventina di giorni all’apertura del Campo, è in pieno svolgimento la raccolta nelle scuole riminesi che, come da tradizione, anticipa di qualche settimana la “raccolta dei grandi”. Il tour solidale è iniziato lunedì e, solo nella giornata di ieri, il camion dei volontari ha fatto tappa alle scuole elementari di San Giuliano Mare, Santa Giustina, alla Decio Raggi di Via Matteotti, alla Fellini in zona Celle e alle scuole materne di Rivazzurra, Torre Pedrera e San Giuliano. Altri giri sono in programma da qui a sabato per ritirare la montagna di oggetti portati dai bambini che saranno poi rivenduti nei due giorni del Campo.
Tra materne ed elementari sono 4.400 i sacchi gialli distribuiti nei giorni scorsi ad altrettanti alunni delle scuole riminesi. Altri 2.300 sono stati consegnati alle scuole primarie e dell’infanzia di Riccione e Santarcangelo. Aggiungendo i 1.300 alunni delle scuole elementari, medie e superiori incontrati dalle operatrici Caritas che collaborano al progetto, calcoliamo un totale di oltre 8 mila bambini e ragazzi nella provincia riminese coinvolti nelle varie azioni di educazione alla mondialità che da anni Campo Lavoro e Caritas diocesana propongono al mondo della scuola. Un articolato pacchetto di iniziative, differenziate per fasce di età, per orientare le giovani generazioni verso esistenze più sobrie, più solidali, più attente alle vite degli altri, capaci di vivere le differenze come occasione di arricchimento reciproco.
Quest’anno il progetto educativo ha per tema “Il Viaggio” e si propone di sollecitare una riflessione sul dramma delle migrazioni, la tragedia di milioni di individui in fuga da guerre e privazioni verso un miraggio di pace e di benessere. Oltre a letture, filmati, interventi di animazione in classe, il progetto ha previsto anche la partecipazione allo spettacolo “Nel mare ci sono i coccodrilli” andato in scena sabato scorso al Teatro degli Atti alla presenza di circa 300 studenti provenienti dal Liceo Scienze umane, dalla Media Panzini di Rimini, dal Centro di formazione professionale Enaip.