#missione
Sbarcati in Kenya gli aiuti del Campo Lavoro
Sono arrivati in Kenya gli aiuti dalla raccolta 2018. Stefano Vitali, dell'Associazione Papa Giovanni XXIII, amico e volontario del Campo Lavoro Missionario, era in visita presso il Centro G9 di Nairobi e ha spedito alla redazione due bellissimi filmati. Nella casa di accoglienza Simone è padre di una ventina di giovani sottratti dalla strada e dalla dipendenza dalla colla. L'unico modo per garantire loro un futuro è quello di dar loro accesso all'istruzione e la possibilità di un'occupazione. I 12 mila euro del Campo Lavoro 2018 sono stati impiegati per rendere coltivabile un appezzamento di terra e per restaurare parte di una vecchia porcilaia, divenuta ora un capanno per l'allevamento di conigli, galline e capre.
Le slum di Nairobi, capitale del Kenya, sono tra i luoghi più poveri del pianeta. Qui vivono moltissimi giovani che, per dimenticare la fame, fanno uso di colla dalla quale presto divengono dipendenti. Dare un futuro a questi giovani è lo scopo del Centro G9: seguiti dagli operatori, essi riscoprono il valore della vita e guardano con fiducia al futuro.
Per approfondire:
> Guarda qui sotto i video
> Conosci il Centro G9 (sito Condivisione fra i popoli | video di presentazione del centro | video sulla condizione dei giovani)
25 anni di missione diocesana in Albania
La missione diocesana in Albania ha compiuto qualche settimana fa 25 anni. «L'Albania, con la sua vocazione perenne di Paese di confine fra mondi e culture, corridoio di confronti e polemiche fra modernità e tradizione». Un paese che negli ultimi tempi ha conosciuto uno sviluppo velocissimo. Anche la Chiesa Cattolica sta crescendo - lentamente ma coraggiosamente - con nuove vocazioni. In questo clima opera la missione diocesana, che nei centri di Kuçova, Berat e Uznova porta avanti innanzitutto una missione di evangelizzazione, che si concretizza nell'aiuto dei più poveri e dei disabili, nell'educazione dei bambini e dei giovani, nella ricerca del dialogo - spesso non facile - con l'Islam e con la Chiesa Ortodossa.
Il Campo Lavoro da molti anni sostiene la missione diocesana in Albania, il suo progetto educativo e la sua opera di evangelizzazione. L'edizione 2018 ha destinato alla missione aiuti per 25 mila euro.
Il Ponte Missioni ha dedicato ai 25 anni di Albania alcune intense pagine che raccontano la storia della missione, la situazione dell'Albania meridionale, la vita dei missionari e le vecchie e nuove povertà che ogni giorno incontrano. Gli articoli possono essere scaricati al link sottostante.
Per approfondire:
> Leggi o scarica l'articolo del Ponte Missioni
> Leggi online l'articolo con la storia della missione (link a ilponte.com)
Presentare un progetto missionario al Campo Lavoro. C'è tempo fino al 19 novembre
Fino a lunedì 19 novembre i missionari della nostra Diocesi potranno presentare alla Segreteria dell'Associazione il proprio progetto missionario, che potrà essere sostenuto economicamente dal Campo Lavoro 2019 (6-7 aprile). Quanti sono membri di un'Associazione a finalità missionarie o semplicemente ne conoscono una sono pregati di segnalare questa possibilità. Per inviare il progetto basta seguire le istruzioni indicate nell'apposita pagina del nostro sito, accessibile dalla colonna di sinistra della Home Page.
Ricordiamo ai missionari e/o ai loro referenti che prima di inviare la richiesta è necessario leggere attentamente il regolamento per la presentazione dei progetti missionari. Eventuali richieste non conformi, infatti, potrebbero non essere prese in considerazione. Lo scorso anno il Campo Lavoro ha potuto sostenere ben 14 missioni della nostra Diocesi e provincia.
Il grazie dalle Suore impegnate in Paraguay
Ancora dal Sud America arrivano i ringraziamenti al Campo Lavoro Missionario per gli aiuti ricevuti grazie all'edizione 2018. Suor Carmela, delle Sorelle dell'Immacolata, da molti anni opera in Paraguay a sostegno delle popolazioni indigene. «Il punto cruciale dei popoli Indigeni è senza dubbio il cambiamento culturale e l’adattamento al nuovo mondo», dice suor Carmela. «Quando parlano i giovani e le persone di mezza età si coprono la bocca con la mano. Vano è l'invito a togliere la mano dalla bocca quando parlano. S'immaginava che fosse la timidezza la causa di questo gesto, la realtà era un'altra: provavano vergogna a far vedere che erano senza denti». Da qui la decisione delle sorelle di aprire uno studio dentistico. Il Campo Lavoro 2018 ha sostenuto questo progetto con un contributo di 8 mila euro.
Nella lettera Carmela ci racconta la storia della missione in Paraguay, nell'entroterra della Capitale Asunciòn. Ci racconta del difficile momento storico che stanno vivendo le popolazioni indigene.
Per approfondire:
> Scarica la lettera di suor Carmela
> Guarda quali sono i progetti sostenuti dal Campo Lavoro 2018