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#missione

Martedì, 09 Ottobre 2018 19:07

Stefania ci scrive dal Perù, e precisamente da Pariamarca, per ringraziare tutti i volontari che si sono impegnati nella scorsa edizione del Campo Lavoro. Stefania è un'infermiera che da alcuni anni opera presso la casa San Giuseppe Cottolengo in Perù. Qui vengono accolte persone con disabilità fisica e mentale che provengono anche da paesi molto lontani. Gli 8 mila euro con cui il Campo Lavoro 2018 ha sostenuto questa missione sono serviti in particolare per l'allestimento di una sala di psicomotricità e per l'acquisto di un pulmino.

> Leggi sotto o scarica la lettera e gli scatti fotografici dalla casa S. Giuseppe Cottolengo

 

 

Carissimi,

Sono Stefania, un’infermiera che da 6 anni vive in missione, a Pariamarca piccolo paesino vicino a Cajamarca nel nord del Peru, dove e´stata aperta 4 anni fa una casa d’accoglienza per persone con disabilità fisica e mentale.

Al momento siamo 33 tra bambini, ragazzi ed alcuni adulti, arrivano da zone del Perù anche molto lontane, quasi tutti in stato di totale abbandono.

Accoglierli significa prendersi a cuore non solo la loro salute ed i bisogni primari, ma anche e soprattutto migliorare la loro qualità di vita; Con l’affetto e tanta pazienza cerchiamo di migliorare la loro autonomia nelle attività di vita quotidiana, organizziamo laboratori, gite e attività.

Nel mese di luglio io e le ragazze che assistono i bambini abbiamo partecipato ad un corso di riabilitazione comunitaria per aiutare i più piccoli che soffrono di paralisi cerebrale infantile ed hanno molto bisogno di fisioterapia.

Il desiderio è di poter migliorare sempre di più l’ assistenza ai nostri ragazzi, e farli vivere in un ambiente bello e sereno.

Questa lettera è prima di tutto per ringraziarvi per tutto il vostro impegno, lavoro e generosità;

Grazie alle donazioni e al lavoro di tanti ragazzi e famiglie, siamo riusciti a giugno, ad allestire una sala di psicomotricità;

Mentre a settembre abbiamo comprato un pulmino ( in arrivo tra qualche settimana), che servirà per gli spostamenti dei ragazzi, sopratutto per le visite in ospedale e gli esami medici a cui di frequente si sottopongono.

Questa casa aperta alle necessità dei più poveri, va avanti grazie a voi, ogni giorno ci sono tanti bisogni da soddisfare viveri, medicine, pannoloni, esami medici che a volte sono a pagamento; Ogni giorno ringraziamo di quello che riceviamo e affidiamo nelle nostre preghiere tutte le persone che ci aiutano.

La casa è dedicata a San Giuseppe Cottolengo, che instancabile accolse centinaia di malati nei suoi ospedali, affidandosi alla Divina Provvidenza e alla Vergine Maria;

Anche noi vogliamo seguire i passi di questo santo ed aprire la porta della nostra casa a chi ha bisogno, a chi è solo, a chi ha bisogno d’amore.

Grazie per il vostro prezioso aiuto.

Stefania e i ragazzi della Casa San Giuseppe Cottolengo

 

 


Giovedì, 19 Luglio 2018 13:57

Dal Mozambico i primi frutti del Campo 2018

Giovedì, 19 Luglio 2018 13:57

Neanche il tempo di approvare il bilancio dell'edizione 2018 che arrivano i primi ringraziamenti per gli aiuti. Suor Esperanza, delle Suore della Sacra Famiglia, ci scrive dal Mozambico, in particolare dalla missione di Charre, a Beira. Anche grazie agli aiuti del Campo Lavoro 2018, le suore qui impegnate hanno potuto creare e far partire una scuola di sartoria per adolescenti. E' stato così possibile assumere una sarta ed organizzare due corsi, uno base e uno di secondo livello. Grazie ai primi guadagni dalle vendite dei prodotti è stato possibile anche l'acquisto di due macchine da cucire affidate a due ragazzi che ora possono svolgere il loro lavoro presso le loro famiglie. Il Campo Lavoro 2018 ha destinato 3.000 euro alla missione in Mozambico.

Per approfondire:

 

 

Il progetto di sartoria IMBASTIAMO SOGNI (CHARE - MOZAMBICO) , sta diventando via via più creativo.

Abbiamo iniziato a sistemare gli abiti delle ragazze del collegio della missione, poi abbiamo realizzato un buon numero di uniformi per gli studenti della scuola secondaria del nostro villaggio.
Nel mese di gennaio abbiamo assunto una signora da una città vicina ALLA MISSIONE DI CHARRE, Beira, per organizzare due corsi.
Il PRIMO un corso BASE, frequentato da 10 adolescenti che hanno appreso le basi della cucito, gestione della macchina, taglio della stoffa, modello e taglio dei propri vestiti.
Il SECONDO corso partecipato da 6 giovani che avevano già partecipato al livello base, ha visto la reazione di diversi tipi di borse.
Durante l'anno , ogni Sabato abbiamo avuto la consulenza di un sarto del villaggio di Charre, che ha insegnato a 6 dei ragazzi più abili; a tagliarte e cucire gonne , camicie, pantaloni, pantaloncini .

Ci sono attualmente molti adolescenti che sono motivati e vogliono entrare in questo progetto.
Grazie al vostro sostegno arriviamo a pagare gli istruttori e ad acquistare i materiali necessari per realizzare questo progetto.
Anche grazie a quanto realizzato dai ragazzi, abbiamo potuto comprare due macchine che sono state affidate a due dei giovani più costanti nel lavoro fatto, che hanno acquisito conoscenze sufficienti per lavorare in modo autonomo presso le loro famiglie.

Possa Dio continuare a benedirvi e darvi la saggezza per continuare a sostenere questo tipo di progetti che aiutano a costruire una società migliore.

hermana Esperanza Quintero

 

 

 


Lunedì, 16 Luglio 2018 19:38

La grande raccolta umanitaria, svoltasi lo scorso aprile, chiude con un nuovo risultato record di oltre 201 mila euro. Le destinazioni passano da 6 a 14 per un totale di 184.500 euro di aiuti in Italia e all’estero.
Superata ancora una volta quota 200 mila, per l’esattezza 201.645 euro di raccolta netta. E’ il risultato finale del Campo Lavoro 2018 svoltosi il 14 e 15 aprile che conferma, migliorandolo ulteriormente di un migliaio di euro, il dato dell’anno scorso. Grazie al nuovo risultato record, le destinazioni del Campo passano dalle iniziali 6 a 14 nei quattro angoli del Pianeta in Zambabwe, Albania, Papua Nuova Guinea, Etiopia, Uganda, Brasile, Tanzania, Kenia, Paraguay, Perù, Mozambico, Cambogia, senza dimenticare i “poveri della porta accanto” che vivono nella nostra città.

In totale verranno distribuiti aiuti per 184.500 euro mentre 17.145 euro saranno destinati alle esigenze legate al riconoscimento giuridico dell’associazione. Tutti i bonifici saranno effettuati entro il corrente mese di Luglio.

Ma vediamo, più nel dettaglio, alcune cifre del bilancio approvato nei giorni scorsi dall’associazione al termine del consueto laborioso conteggio che ogni anno si rende necessario per procedere alla pesatura dei materiali raccolti e, soprattutto, per completare l’inventario delle mille voci di entrata e di uscita registrate nelle varie località

Nel corso della due giorni, nei 7 centri di raccolta (due a Rimini, più Riccione, Santarcangelo, Bellaria, Cattolica, Villa Verucchio) sono state complessivamente raccolte 177 tonnellate di ferro e rottami vari (10 in meno dell’anno scorso), 159 tonnellate di indumenti (11 in più dell’anno scorso), 71 tonnellate di carta (come lo scorso anno), 42 tonnellate di rifiuti elettronici (21 in meno). Il tutto rivenduto ad aziende che operano sul mercato del recupero ha fruttato 78 mila euro (5 mila in meno rispetto al 2017). All’introito dei rottami vanno poi aggiunti gli incassi dei mercatini organizzati in tutti i centri di raccolta e che rappresentano ormai la principale voce attiva di bilancio. Nel corso della due giorni, le bancarelle dell’usato hanno totalizzato la bella cifra di quasi 113 mila euro, ovvero 28 mila euro in più dello scorso anno.

Diminuiscono dunque gli introiti dei materiali venduti a peso mentre aumentano, e di di molto, gli incassi dei mercatini dell’usato. Un trend in atto ormai da alcuni anni e che il presidente dell’associazione Gabriele Valentini spiega così: “Da una parte, anche per carenza di spazi domestici e la diffusione della raccolta differenziata nel corso dell’anno, è in calo l’abitudine di conservare in casa rifiuti ingombranti per molti mesi in attesa di conferirli al Campo. Dall’altra, la moda del vintage, la ricerca del pezzo unico o semplicemente la speranza di fare un buon affare fanno sì che i mercatini del Campo siano sempre più affollati”.

Per completare le voci di entrata del bilancio, alle due principali di cui sopra dobbiamo poi aggiungere altri 17 mila euro arrivati dalla grande lotteria organizzata ogni anno dal Campo Lavoro (circa 34 mila biglietti venduti) e 19 mila euro portati in dote dalla bancarella del Campo che partecipa nel corso dell’anno ai vari mercati del modernariato che si svolgono sul territorio riminese. Aggiungendo a questi importi altri 6 mila euro di offerte e sponsorizzazioni si arriva a un attivo lordo di circa 233 mila euro. Tolte le spese, arriviamo al netto di oltre 201 mila euro di cui si diceva all’inizio.

L’organizzazione ringrazia tutti i volontari, le aziende, le associazioni, le istituzioni locali che con grande generosità hanno in vario modo collaborato al successo del Campo Lavoro 2018 e dà appuntamento per la 39a edizione del Campo che si svolgerà il 6 e 7 aprile 2019.

 

Elenco delle destinazioni 2018

Destinazioni già programmate


Missione Marilena Pesaresi/Massimo Migani - Zimbabwe

Potenziamento impianto fotovoltaico Ospedale di Mutoko € 28.000


Missione diocesana/Centro Shen Asti - Albania

Sostegno all’attività della missione, aiuti alle famiglie e progetti educativi € 25.000


Missione Frati Minori - Padre Gianni Gattei - Papua Nuova Guinea

Realizzazione nuovo laboratorio protesi € 20.000


Gruppo Africa Bellaria - Etiopia

Nuovo reparto tubercolosi clinica di Maganasse € 10.250


Frati Comboniani Padre Bettini - Uganda

Costruzione nuova cucina per scuola tecnica € 5.750


Caritas diocesana

Sostegno a famiglie riminesi in difficoltà € 24.500 *

*Alla Caritas è stato anche devoluto il buono premio lotteria non ritirato di € 500 in prodotti alimentari

 

Nuove destinazioni


Maestre Pie - Brasile

Ampliamento scuola materna € 18.000


Suore Francescane Missionarie - Tanzania

Acquisto di un trattore € 15.000


Associazione Papa Giovanni XXIII - Kenia

Progetto Centro di accoglienza € 12.000


Sorelle dell’Immacolata - Paraguay

Progetto ambulatorio dentistico € 8.000


Casa San Giuseppe Cottolengo - Perù

Acquisto attrezzature per Centro di riabilitazione € 8.000


Istituto Lega Suore Sacra Famiglia - Mozambico

Scuola di sartoria € 3.000


Associazione “Una Goccia per il Mondo” - Cambogia

Progetto “Rice and smile” € 3.000

 


TOTALE AIUTI DISTRIBUITI € 184.500

Eccedenza destinata al riconoscimento giuridico € 17.145

RISULTATO 2018: € 201.645

 

 

> Guarda qui le descrizioni dettagliate dei progetti sostenuti

 


Giovedì, 05 Luglio 2018 19:47

Avviso importante per tutti i soci! Venerdì 13 Luglio, alle ore 18,30 presso la parrocchia di San Paterniano a Villa Verucchio (via A. Moro 130), è in programma l’assemblea della nostra associazione per l’approvazione del bilancio e la consegna degli aiuti del 38° Campo Lavoro svoltosi lo scorso aprile. Dai primi conteggi si profila un risultato più che positivo per cui sarà possibile confermare tutte le destinazioni già previste (missioni in Zimbabwe, Etiopia, Uganda, Albania, Papua Nuova Guinea e famiglie riminesi in difficoltà economica) più altre destinazioni secondarie.

La serata si concluderà con la tradizionale cena conviviale aperta a tutti gli amici del Campo. Per ragioni organizzative, si prega di comunicare in tempo utile il numero dei partecipanti scrivendo a o tramite i referenti del proprio campo.

 

Villa Verucchio. Venerdì 13 Luglio consegna degli aiuti ai missionari e cena conviviale


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45 anni di campo lavoro missionario

314
progetti missionari sostenuti

36
paesi raggiunti nei 5 continenti

2000+
volontari coinvolti ogni anno

Da 5000 a
150.000
case raggiunte nel riminese

3,5 MLN
di Euro destinati alle missioni

32.146
quintali di indumenti raccolti

67.005
quintali di ferro raccolti

22.867
quintali di carta raccolti

4.080
quintali di elettrodomestici raccolti

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